Nuovi artisti per il Nouveau Grand Tour
L’Institut Francais Italia e l’Ambasciata di Francia in Italia hanno rinnovato la call per il progetto di residenze artistiche “Nuovo Grand Tour“. Questo programma artistico, che coinvolge tutto il territorio nazionale, promuove il dialogo culturale e i valori europei di scambio e condivisione, offrendo la possibilità a giovani artisti francesi e tedeschi di passare un periodo in Italia.
Anche quest’anno Wonder Grottole è tra le istituzioni culturali partner, ospitando in Basilicata quattro artisti, a partire da ottobre 2023. Gli artisti selezionati hanno formazioni e sensibilità differenti, ma sono accomunati da un forte interesse per il territorio di Grottole e la sua living culture.
Le prime due artiste ad essere ospitate, a partire dal 18 ottobre 2023, saranno Nina Moulin e Toni Stakenkötter, due artiste visuali che lavorano assieme dal 2021 e che a Grottole avranno modo di approfondire la loro collaborazione multidimensionale tra testo, disegno, pittura e installazione. Non vediamo l’ora di ospitarle e osservare il territorio lucano attraverso il loro sguardo.
Nina Moulin (Francia)
Ha studiato design e moda prima di diplomarsi alle Beaux Arts Marseille nel 2022. In pittura, ama lavorare in grandi formati per dare gestualità al mezzo. Colori e motivi ripetitivi, così come l’uso di carta da parati, tende e drappi, le permettono di mettere in discussione la pittura, lavorando in modo più simile a un’installazione. Gli elementi dell’ambiente domestico, che testimoniano una storia di riciclo e trasformazione, sono alla base delle sue opere con temi organici e floreali.
Toni Stakenkötter (Germania)
Studia arti figurative presso l’Università di Belle Arti di Saarbruecken. Nel suo lavoro si occupa di disegni e dipinti narrativi. Questi si sviluppano anche in stampe, fumetti e installazioni. Le sue immagini raccontano realtà immaginarie o osservate realtà della vita e delle strutture sociali. Il suo linguaggio visivo combina motivi ornamentali, forme e creature mitiche con disegni, che possono essere assegnati alla scena del fumetto indipendente contemporaneo.